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martedì 29 ottobre 2013

perchè mi fa schifo il calcio

Sono ben due volte che vado a vedere a calcio mio fratello un po’ perché voglio la tazza, come nei telefilm americani, di miglior fratello e un po’ perché con tutto  quello che fa per me si merita che anche io faccia qualcosa per lui. Ma per un  po’ basta perché:

mi ha stufato il comportamento di genitori\atleti di dare SEMPRE la colpa all’arbitro in caso di sconfitta di dire che sono tutti dei campioni in caso di vittoria. Cavolo, l’arbitro fa un corso apposta per farlo, saprà il fatto suo. Forse una delle poche persone rimaste che sanno farebene un n lavoro in Italia.

Sono stufo dei bambini che si buttano in terra per niente e fingono grandi dolori. Ecco per  loro facciamo come ai cani che si fa la puntura e ciao, ogni sofferenza è andata, anche il  cane, ma non  scendiamo nei dettagli.  Ai miei tempi si giocava a tirar la palla nella porta, non a b bowling. Non bisogna essere Ercolino sempreinpiedi certo ma nemmeno  buttarsi a terra e fare una sceneggiata ogni 2 per 3. Io sono andato lì per vedere una partita, non delle sceneggiate, stavo a casa e mi guardavo la Barbara D’Urso era meglio.Il  prossimo anno tutti a fare danza

Quando uno  segna ok esultare ma zittire la tribuna degli avversari o mandarla a cagare no. Perché primo siete dei gran maleducati e secondo sono persone più adulte di voi e meritano rispetto. Voi meritate due schiaffoni. belli forti.
I genitori che urlano consigli ai figli credendosi più  bravi li metterei in campo a vedere cosa fanno. Dopo uno c’ha l’ernia, uno la sciatica, un altro non può correre per piacere vedete di stare zitti. Grazie

È uscito un libro questo http://www.pacinieditore.it/?p=14824 che racconta le storie di 14 bambini malati,tra cui io, è un libro fotografico e le foto sono di Enzo Cei, uno bravo.

Ah e la risonanza va bene, è tutto stazionario

venerdì 18 ottobre 2013

a pezzi

Facendo un elenco di cosa NON mi fa male credo che facciamo prima:il naso, gli occhi e le dita, anche perché cinque non ne muovo, altrimenti avrebbero fatto male pur quelle.
Ok  partiamo dal principio ho finalmente, secondo i miei, iniziato la fisioterapia ma sono  a pezzi e faccio crick- crock. D’accordo che per ottenere dei risultati bisogna soffrire, ma mi sembra di soffrire troppo.
La prossima volta mi aggrapperò alla  gamba della mamma e inizierò a piangere, tipo bambino dell’asilo ma credo servirà a ben poco, neanche gli occhioni dolci servono a molto..

Passiamo in rassegna gli altri mali:ho  un orecchio tappato e da un lato sento poco\ niente, ho le labbra screpolate all’’ennesima potenza che al  burrocacacao fanno la linguaccia, ho la gola secca secchissima  che tipo devo bere una cascata d’acqua al millisecondo e ho una sorta di reflusso di acido dallo stomaco con cui sciogliere i nemici.

Sec qualcuno ha pietà di un poveretto tutto acciaccato mi accompagni in una discarica, anche abusiva, o mi metta direttamente nel sacco nero  che poi passano gli spazzini e fanno loro.

Data la mia risaputa età mentale da duenne ho preso ipokemon y il giorno del lancio, così ora sono anche imbesughito col game boy


Se non avrete mie notizi è perché mi fanno male anche  le mani o perché qualche anima pia mi ha messo nel sacco nero

giovedì 10 ottobre 2013

Lettera apertaal signor Stato

Caro signor Stato,
so che siete in un momento di crisi, sono più stabile io sulla wii fit , il che è tutto un dire.. il nano malefico sembra che voglia giocare a “sacco peno sacco vuoto”  dicendo ai suoi sgherri che devono dimettersi e il giorno dopo cambia ida. Comunque mi chiedo perché i politici possono avere l’auto blu  e io no?
Leggo su un libro molto bello che si chiama”costituzione”, non so se la conosce?  La informo che vogliono cambiare anche quella.

Ecco io leggo sull'articolo 34 che “ I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso. »”
Ecco e io mi chiedo anche perché per me il servizio di trasporto disabili non c’è?
eppure credo di averne diritto. Anch'io  ho un invalidità al 100% e sebbene cammini da solo non posso farlo per i tratti troppo lunghi e senza un accompagnamento . 
non muovo un braccio e poco una gamba, senza contare che non si capisce niente di quello che dico, come posso prendere i mezzi pubblici da solo?
È giusto che mia mamma perda ore e ore di lavoro per portarmi e riaccompagnarmi a casa?
Perché non posso avere anch'io un auto blu quando la Polverini con essa andava a fare shopping a spese dei contribuenti?
È giusto che certe associazioni di volontariato, che si sono offerte di accompagnarmi, sostituiscano lo Stato nelle sue carenze?
Certo di una sua non risposta la saluto
E sentendomi un po’ abbandonato le auguro tutta la stabilità possibile, almeno fino  a quando non si decideranno a togliere il porcellum
Suo sfiduciato

Gabriele

mercoledì 2 ottobre 2013

Università

Ok, parliamo un pochino di università., per ora sto seguendo due corsi perché il terzo inizia il 7 ottobre.
Il corso di linguistica italiana è bellissimo, mai giudicare dalla copertina, pensavo fosse una bilottata e invece, credo anche grazie alla bravura del professore, è bellissimo.

In letteratura italiana siamo ancora a poesie  in lingua Doc, un po’ noiosettte, anche la prof ha una voce un po’ soporifera, e non aiuta, non aiuta per niente.non dovrebbero permettere a chi ha la voce soporifera di fare il professore...

Ora mi sento grande, ci danno fiducia con la frequenza consigliata ma oggi è già  il secondo giorno che salto, lunedì per la chemio e oggi perché  c’è il laboratorio di moda in ospedale. forse non sono poi così grande….
Solo il fatto che la matematica è bandita ma sembra di essere in paradiso, fai quello che vuoi, nessuno ti parla di sassi, solo i vucumprà e  i comunisti ti danno fastidio, i primi vogliono venderti gli accendini, i secondi il loro giornalino,

la struttura è bellissima, è un tantino grande e ci si perde che è un piacere. Ammetto di essermi perso il primo giorno a cercare, con mia mamma , il servizio disabili. E poi il tutor ci ha aiutati e accompagnati. Anche perché sul foglio c’era scritto aula s. Antonio pio XII e io lo cercavo così su google e no usciva nula , siamo stat salvati vedendo che pioXII era il nome del’aula.
Vado

cciao